Lista Civica La Piazza

>>> Scarica l'interpellanza in formato .pdf

Alla c.a. di Antonio Punzurudu
Presidente Circoscrizione 2
e del Coordinatore competente

Torino, 17 settembre 2013

INTERPELLANZA
Oggetto: destinazione d'uso locali ex-poste c/o Cascina Giajone.

PREMESSO CHE
• La Circoscrizione 2 con deliberazione del Consiglio del 30 marzo 2011 n. mecc. 2011 01860/085 decide di destinare porzioni di locali dell’ex ufficio postale sito presso la Cascina Giajone a uso Caffetteria equo e solidale previa pubblicazione di un bando e relativo espletamento di una gara.
• Al bando della Circoscrizione risulta essere unica partecipante l’associazione temporanea di scopo denominata Ats Giajone.
• Il 6 luglio 2011 il Consiglio di Circoscrizione 2 delibera (MECC. N. 2011 03793/085) di assegnare i locali in questione alla Fondazione DARE quale capofila dell’associazione temporanea di scopo denominata Ats Giajone.
• A settembre 2012 all’interrogazione della Lista Civica la Piazza, il Coordinatore della I Commissione risponde che non è stata ancora firmata la convenzione ma non chiarisce se il concessionario abbia versato la polizza assicurativa, bancaria o fidejussoria pari al 10% come previsto dall’art. 15 del bando.

CONSIDERATO CHE
• Il Comune e la Circoscrizione 2 sarebbero tenuti a tutelare il loro patrimonio pubblico, non esponendolo all’abbandono e quindi al degrado, e a trarne redditività anche tramite l’affitto dei locali stessi.
• Non è stato ad oggi possibile rintracciare né un progetto preliminare né un preventivo dei lavori di ristrutturazione.
• A richiesta del Consigliere Marco Barla il Direttore della Circoscrizione comunica in data 11 gennaio 2013 che i locali non sono ancora stati consegnati e quindi risultano vuoti, inutilizzati per lo scopo pubblico previsto e non producono reddito.

• Non si fa menzione dei locali in oggetto in nessuno dei recenti bandi per l’assegnazione in regime di concessione/locazione di immobili liberi da destinare ad uso diverso dall’abitazione (Bando n. 1/2013, Bando n. 5/2012, Bando n. 4/2012, Bando n. 3/2012, Bando n. 2/2012, Bando n. 1/2012 ). Tantomeno figurano i locali in oggetto nell'ultimo bando del comune di Torino che, in esecuzione delle deliberazioni della Giunta Comunale in data 27 gennaio 2009 (mecc. 2009 00330/008), esecutiva dal 13.02.2009, e della Giunta Comunale in data 30 novembre 2010 (mecc. n. 2010 07745/131), esecutiva dal 14.12.2010, ha approvato l’indizione di asta pubblica ai sensi dell’art. 73, lettera c) e dell’art. 76, comma 2 del Regio Decreto n. 827 del 23 maggio 1924 e successive modificazioni e integrazioni, per l’assegnazione in regime di concessione/locazione di 6 immobili liberi da destinare ad uso diverso dall’abitazione (determinazione dirigenziale approvata in data 28 maggio 2013 n. cronologico 226 – mecc. n. 2013 42096/131).

SI INTERPELLA
il Presidente e il Coordinatore competente
IN FORMA SCRITTA E ORALE

• per conoscere le ragioni dell'inutilizzo e quali progetti sono in studio per dare una destinazione d'uso a questi locali, prima che il degrado progressivo renda troppo onerosi i lavori di ristrutturazione;
• per sapere a quanto ammonta il danno economico dovuto all’abbandono della struttura;

• per sapere a quanto ammonta il danno economico derivante dalla mancata locazione.

Marco Barla
(lista civica La Piazza)

>>> Scarica l'interpellanza in formato .pdf

Alla c.a. di Antonio Punzurudu
Presidente Circoscrizione 2
e del Coordinatore competente

Torino, 19 giugno 2013

INTERPELLANZA
Oggetto: Defibrillatori nelle palestre della Circoscrizione 2

PREMESSO CHE
• Il Ministero della Salute con il Decreto del 8 marzo 2011 ha stabilito la determinazione dei criteri e delle modalità di diffusione dei defibrillatori automatici esterni di cui all’articolo 2, comma 46 della Legge 191/2009.
• La Regione Piemonte con il D.G.R. 14 novembre 2011 n. 49-2905 ha approvato sulla base del decreto sopradescritto il programma Regionale sull’uso dei defibrillatori.

CONSIDERATO CHE
• Secondo la normativa i defibrillatori semiautomatici (DAE) devono essere posizionati in luoghi che richiamano un’alta affluenza di pubblico e sono comunque caratterizzati da notevole frequentazione.
• Si deve provvedere all’idonea formazione, validata e sistematicamente verificata, di personale dipendente che sia in grado di mettere in atto metodi di rianimazione di base in relazione agli ambiti di utilizzo.
• In data 10.9.2012 è stata presentata una interpellanza sull’Uso obbligatorio dei defibrillatori nelle strutture pubbliche, presentata dal gruppo consiliare Lega Padana Piemont alla quale il Coordinatore della IV Commissione ha risposto che, pur essendo di competenza regionale, la Circoscrizione sta valutando in quali spazi servono veramente.
• A partire da Maggio 2013 le società dilettantistiche hanno 30 mesi di tempo per adeguarsi, quelle professionistiche 6.

CONSIDERATO CHE
• Non è realistico che ciascuna associazione sportiva del territorio si doti autonomamente di defibrillatore e di personale formato ad utilizzarlo per gli orari in cui affitta l’impianto.
• Dopo la discussione dell’interpellanza sopra menzionata, non si è più affrontato l’argomento in IV o V Commissione o in Consiglio.

SI INTERPELLA
il Presidente e il Coordinatore competente
Per conoscere
• Quali sono stati gli esiti della valutazione della Circoscrizione annunciata dal Coordinatore della IV Commissione nel Consiglio del 10.9.2013.
• Come si intende procedere per dotare le strutture sportive della C2 di defibrillatori.

Marco Barla
(lista civica La Piazza)

>>> Scarica l'interpellanza in formato .pdf

Alla c.a. di Antonio Punzurudu
Presidente Circoscrizione 2
e del Coordinatore competente

Torino, 17 giugno 2013

INTERPELLANZA
Oggetto: Tavolo Tecnico sullo Sport

PREMESSO CHE
• In data 14.5.2012 è stato approvato dal Consiglio di Circoscrizione il provvedimento denominato: ‘C. 2 – art. 42 comma 2 – Tavolo di lavoro sulla sicurezza, tavolo di lavoro sulla mobilità sostenibile, tavolo di lavoro sullo sport e tavolo tecnico sullo sport. Costituzione e nomina coordinatori e  consiglieri delegati’.
• Il provvedimento prevedeva, tra l’altro, l’istituzione del Tavolo tecnico sullo sport che si sarebbe dovuto riunire nella sua prima seduta con tutti i componenti (Funzionario titolare di Posizione Organizzativa Coordinamento Attività Gestionali; Funzionario responsabile dell’Ufficio Sport con Alta Professionalità; un Istruttore Impianti sportivi in servizio presso l’impianto a gestione diretta “Gaidano”; un rappresentante per ciascuna delle discipline sportive praticate negli impianti sportivi presenti nel territorio circoscrizionale, compresi quelli di rilevanza cittadina) ad eccezione dei rappresentanti delle discipline sportive, la cui individuazione e designazione sarebbero state effettuate secondo le indicazioni definite durante la seduta stessa.
• Il provvedimento prevedeva inoltre che il Tavolo di Lavoro sullo Sport ed il Tavolo tecnico sullo Sport si sarebbero avvalsi del contributo fornito da gruppi di lavoro da formare su argomenti specifici attinenti alla materia, anche con la partecipazione di rappresentanti delle Associazioni sportive del territorio a cui sono assegnati spazi negli impianti sportivi e nelle palestre scolastiche del territorio.
• In data 4/3/2013 è stata discussa una interpellanza in merito all’attività dei Tavoli di lavoro presentata dai Gruppi Consiliari Movimento 5 stelle e Lista Civica La Piazza nella quale la Coordinatrice Bernardini ha dichiarato che il Tavolo Tecnico sullo Sport si sarebbe riunito a breve.

CONSIDERATO CHE
• Molte associazioni sportive del territorio hanno lamentato di non essere state contattate in merito alla convocazione del Tavolo Tecnico sullo Sport

• La situazione di disagio che vive chi si occupa di sport nel nostro territorio permane tuttora. Essa è dovuta principalmente alla mancanza di una politica dello sport che non sia solo legata a eventi saltuari, all’assenza di un coordinamento Circoscrizionale e del lavoro in rete enti-associazioni servizi che ha consentito in passato di realizzare importanti iniziative per il territorio, alla mancata applicazione dei criteri nell’assegnazione degli spazi, alla indisponibilità di alcuni impianti importanti (ad es. ex Liceo Majorana), alla carenza nella sicurezza e rispetto delle norme CONI di molti impianti sportivi circoscrizionali (nonostante gli interventi attuati nell’ultimo anno).
• Non risultano comunicazioni in merito della Coordinatrice della V commissione, tantomeno convocazioni della V commissione dedicate alle politiche dello sport.
• Sono trascorsi 13 mesi dall’approvazione del provvedimento.

SI INTERPELLA
il Presidente e il Coordinatore competente
Per conoscere
• Se è stato convocato il Tavolo Tecnico sullo Sport e, nel caso, quante volte e perché non se ne è data notizia in Commissione o in Consiglio;
• Come sono state selezionate le associazioni sportive partecipanti al Tavolo;
• Come proseguirà il lavoro del Tavolo e che tipo di iniziative ha intrapreso.

Marco Barla
(lista civica La Piazza)