Lista Civica La Piazza

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Alla c.a. di Antonio Punzurudu
Presidente Circoscrizione 2

e di Raffaella Perrone
Coordinatrice II commissione

Torino, 15 gennaio 2012

INTERPELLANZA

Oggetto: Piedibus

PREMESSO CHE
- un Piedibus è un autobus umano costituito da una carovana di bambini in movimento accompagnati da due o più adulti, con capolinea, fermate, orari e un percorso prestabilito;
- tra i principali obiettivi di questo progetto vi sono la riduzione degli inquinanti atmosferici; la riduzione del rischio di patologie da esposizione a fattori inquinanti; l’educazione dei bambini alla mobilità sostenibile; il tentativo di combattere la sedentarietà e l’obesità infantile e consentire un più armonico sviluppo psico-fisico dei bambini promuovendone l’autonomia negli spostamenti quotidiani e nei processi di socializzazione; l’educazione degli adulti ad un uso più consapevole delle automobili; la nascita di piccole reti sociali al fine di coordinare le azioni di vigilanza e controllo durante i percorsi casa-scuola, ecc...;
- sul territorio della Circoscrizione 2 è attivo da tre anni un progetto Piedibus, nato su iniziativa dei genitori della scuola primaria F. Mazzarello;
- tale progetto è stato sostenuto dalla precedente Giunta, che lo ha inserito nel bilancio di fine mandato, e dagli uffici tecnici della Circoscrizione 2 che hanno realizzato la relativa segnaletica stradale.

CONSIDERATO CHE
- la Provincia di Torino da anni promuove l’utilizzo dei Piedibus, nell’ambito del progetto “A scuola camminando”;
- diversi Piedibus sono in servizio nelle circoscrizioni cittadine, supportati attivamente dalle Giunte locali;
- questo progetto si può trasformare in un servizio pubblico vero e proprio, rivolto a tutte le scuole del territorio, se la Circoscrizione si impegnerà a far conoscere l’iniziativa e a fornire un supporto organizzativo;

SI INTERPELLA
In forma scritta e orale
Il Presidente ed il Coordinatore competente per conoscere:
1. se condividono gli obiettivi del Piedibus;
2. se ritengono importante sostenere l’esperienza in atto e con quali strumenti,
3. se intendono attivare una sinergia con gli altri soggetti coinvolti, al fine della graduale estensione del servizio alle altre scuole primarie della Circoscrizione, ed in quali tempi.

Primo Firmatario Marco Barla (lista civica La Piazza)

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Alla c.a. di Antonio Punzurudu
Presidente Circoscrizione 2
e del Coordinatore competente

Torino, 13 dicembre 2011

INTERROGAZIONE
Oggetto: Giardino di piazza Marmolada

PREMESSO CHE
- nella vasta area compresa tra corso Rosselli, Piazza Marmolada, via Tirreno e corso Racconigi è prevista la realizzazione di un parco tematico nell’ambito del Z.U.T. 12.9/1 Spina 1 PRIU del gennaio 2006.
- che detto parco rappresenterebbe un’importante riqualificazione di una zona attualmente soggetta a un grave stato di degrado, caratterizzata da sporcizia e scarsa illuminazione.

SI INTERPELLA
In forma scritta e orale
Il Presidente ed il Coordinatore competente per conoscere:
1. le caratteristiche dell’intervento e le sue tempistiche di realizzazione;
2. i motivi che hanno determinato un ritardo così grave nell’avvio dei lavori (l’Assessorato aveva assicurato ai cittadini che sarebbero partiti nel 2009);
3. se condividono l'utilità e le caratteristiche dell'intervento e quali iniziative intendono adottare per seguirne l'iter.

Primo Firmatario
Marco Barla (lista civica La Piazza)

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Alla c.a. di Antonio Punzurudu
Presidente Circoscrizione 2

Torino, 17 novembre 2011

INTERROGAZIONE
Oggetto: Composizione del Consiglio Direttivo della Fondazione CASCINA ROCCAFRANCA

PREMESSO CHE
Con delibera in data 27 settembre 2010, divenuta esecutiva in data 11 ottobre 2010, il Consiglio Comunale ha esteso la vita della Fondazione Cascina Roccafranca al 31/12/2015, modificando in tal senso lo Statuto della medesima.
In ottemperanza alla legge 30 luglio 2010, n. 122, relativa a "Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica", la Giunta del Comune di Torino con la delibera n° 2011 01790/068 , in data 29 marzo 2011, divenuta esecutiva il 12 aprile 2011, ha modificato lo statuto della Fondazione Cascina Roccafranca nella parte relativa alla composizione del Consiglio direttivo.
Tale statuto recita ora all’articolo 12 comma 2: “Il Consiglio Direttivo della Fondazione è costituito da cinque membri. Tre membri sono nominati dal Fondatore, i restanti due membri dai Partecipanti” ed al successivo comma 6 dello stesso articolo: “Sono membri del Consiglio Direttivo, nominati secondo quanto previsto dall’art. 42 dello Statuto della Città, l’Assessore protempore alla rigenerazione urbana, il Presidente pro-tempore della Circoscrizione 2, un terzo rappresentante viene scelto su indicazione della Circoscrizione 2.”
Il Collegio dei partecipanti della Cascina Roccafranca ha provveduto in data 21 maggio 2011 all’elezione dei due membri di sua competenza, mentre non sono stati ancora nominati dal Sindaco i tre membri di competenza del Socio Fondatore, né risulta che la Circoscrizione 2 abbia provveduto ad indicare il nome del terzo rappresentante come da Statuto.
In forza della “Norma transitoria” di cui all’articolo 20 della Statuto della Fondazione risulta ancora in carica il Consiglio Direttivo precedente, formalmente scaduto il 31/12/2010.

SI INTERROGA
in forma scritta e orale
Il Presidente per conoscere:
1. quando intende procedere all’indicazione del rappresentante per il Consiglio Direttivo della Fondazione Cascina Roccafranca;
2. se sono stati identificati criteri e modalità per la scelta di tale rappresentante;
3. come intende coinvolgere il Consiglio nell’identificazione e nell’indicazione di tale rappresentante.

Marco Barla

(lista civica La Piazza)

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Alla c.a. di Antonio Punzurudu
Presidente Circoscrizione 2
e del Coordinatore competente

Torino, 24 ottobre 2011

INTERPELLANZA
Oggetto: azioni di controllo del termovalorizzatore.

PREMESSO CHE
L’inceneritore di rifiuti del Gerbido è attualmente in fase di cantiere, e dovrebbe essere  completato entro la fine del 2012.
È previsto un periodo di esercizio provvisorio di un anno, al termine del quale avverrà il collaudo finale.
Un aspetto fondamentale sarà rappresentato dalla corretta gestione dell’impianto in fase di esercizio e dalla possibilità di controllo e verifica da parte della comunità locale, elemento imprescindibile per garantire alla popolazione la verifica del rispetto delle prestazioni ambientali garantite in fase di progetto.
Per valutare eventuali variazioni della qualità dell’aria a seguito dell’esercizio dell’inceneritore e dei contestuali interventi compensativi è necessario conoscere informazioni dettagliate e documentate relative alla situazione attuale (livello di zero).

SI INTERPELLA
In forma scritta e orale
Il Presidente ed il Coordinatore competente per:
1. conoscere se qualche rappresentante istituzionale della Circoscrizione 2 partecipi con continuità alle riunioni del Comitato Locale di Controllo istituito con Protocollo di Intesa tra la Provincia di Torino, TRM ed i Comuni di Beinasco, Orbassano, Rivalta, Rivoli, Grugliasco e Torino.
2. chiedere che venga data opportuna e periodica informazione e divulgazione di quanto viene dibattuto in occasione delle riunioni del Comitato Locale di Controllo.
3. conoscere i dati di qualità dell’aria della nostra Circoscrizione che sono stati adottati come livello zero nella progettazione degli interventi di compensazione ambientale.

4. conoscere se risulta completata la dismissione o rilocalizzazione della Servizi Industriali, come previsto dal Protocollo d’Intesa del 23 settembre 2004
5. conoscere quali iniziative il Presidente e la Giunta intendono attuare per garantire il controllo della qualità dell’aria, a seguito dell’entrata in funzione dell’inceneritore, nonchè la verifica del rispetto delle prestazioni ambientali, ivi compreso il monitoraggio del funzionamento dell’impianto, dei dati relativi ai flussi di traffico di mezzi pesanti in entrata ed uscita dall’impianto, delle concentrazioni di inquinanti al suolo e della quantità e tipologia di rifiuti avviati a smaltimento.

Primo Firmatario
Marco Barla (lista civica La Piazza)