Lista Civica La Piazza

Pubblichiamo le risposte di Pier Carlo Devoti, candidato sindaco de La Piazza, alle 3 domande scelte dalla redazione della Stampa tra le tante inviate dai lettori sul tema Viabilità e trasporti, nell'ambito dell'iniziativa #chiedoalsindaco.

L'input, per ovvie esigenze giornalistiche, è di dare risposte non più lunghe di 450 caratteri, spazi compresi. Chiaramente non è possibile rispondere in maniera articolata ed esaustiva quando si hanno a disposizione solo 450 caratteri.


Viabilità e Trasporti - 21 aprile 2016

D1. Auto in doppia fila, sosta per disabili occupata da chi disabile non è, posteggi sulle strisce pedonali.  Che cosa intende fare?

R1. Quello della sosta selvaggia è un vizio molto diffuso che si esplicita in vari modi ed è spesso collegato ad un uso improprio del mezzo privato. Oltre a pensare a forme integrative di sanzionamento (per esempio una giornata passata ad accompagnare un disabile), è necessario orientare gli sforzi sull’educazione, prima di tutto dei giovani, per esempio rilanciando il “Piedibus”, e su un ripensamento globale delle politiche della mobilità.

D2. Piste ciclabili insufficienti, interrotte o dissestate. Che cosa promette ai ciclisti se verrà eletto sindaco?

R2. La mobilità ciclabile è di fatto “tollerata” a condizione che non “disturbi” quella delle auto e le piste ciclabili sono spesso delle gimkane ad ostacoli. È necessario riesaminare globalmente il biciplan ed il ruolo della bicicletta nel trasporto urbano, accettando la sfida di sottrarre spazio e “precedenza” alla mobilità veicolare privata con l’ulteriore risultato di favorire il trasporto pubblico e ridurre l’inquinamento.

D3. Qual è il suo progetto per rendere più efficiente la rete del trasporto pubblico, soprattutto in alcuni quartieri?

R3. Negli ultimi anni si è molto ridotta l’efficacia del trasporto pubblico mentre sono aumentate le tariffe e si è investito sui parcheggi pertinenziali. È necessario invertire la rotta puntando in primo luogo a potenziare le grandi direttrici metropolitane ed i collegamenti con la prima e seconda cintura, con l’obiettivo di ridurre i veicoli privati in circolazione, oltre a prevedere più corsie riservate al trasporto pubblico, potenziare le priorità semaforiche e razionalizzare la distanza tra le fermate.



Pubblichiamo le risposte di Pier Carlo Devoti, candidato sindaco de La Piazza, alle 3 domande scelte dalla redazione della Stampa tra le tante inviate dai lettori sul tema Sicurezza, nell'ambito dell'iniziativa #chiedoalsindaco.

L'input, per ovvi motivi, è di dare risposte non più lunghe di 450 caratteri, spazi compresi. Chiaramente non è possibile rispondere in maniera articolata ed esaustiva quando si hanno a disposizione solo 450 caratteri. Nei prossimi giorni pubblicheremo le risposte con le dovute integrazioni.

 

Tema Sicurezza - Giovedì 7 aprile 2016

D1. Come intendete affrontare ed eliminare lo spaccio di droga in strada a tutte le ore del giorno e della notte?

R1. Il contrasto da parte delle forze di polizia può e deve essere reso più efficace ma la soluzione consiste nel portare i cittadini a riappropriarsi del proprio quartiere, coinvolgendo associazioni, commercianti, scuole. Il degrado urbano si combatte principalmente con il controllo spontaneo del territorio da parte dei cittadini. Sul tema droga è poi non rinviabile una riflessione seria e non ideologica sulla legalizzazione selettiva e controllata.

D2. Quali provvedimenti pensate di adottare rispetto agli insediamenti dei Rom e dei Sinti in città?

R2. Premesso che la quasi totalità delle persone che risiedono nei campi sono cittadini italiani ed europei che vivono a Torino da anni, l’approccio al problema può essere solo quello della progressiva integrazione, garantendo a tutti un’abitazione sana e decorosa (dentro o fuori i campi), contrastando l’abbandono scolastico dei minori ed attivando progetti sociali di integrazione con la popolazione locale (come già avvenuto in alcuni casi).

D3. Come pensa di affrontare, gestire e finalmente risolvere l’occupazione dell’ex Moi?

R3. Il MOI è una delle eredità negative di Torino 2006. Abbandonato al degrado al termine dei Giochi accoglie oggi circa 750 rifugiati, che in gran parte lavorano nelle campagne circostanti, raggiungendole dalla vicina stazione. La soluzione è rendere decorose queste abitazioni anche con l’aiuto delle associazioni che già vi operano. Solidarietà e accoglienza verso chi fugge da situazioni disperate sono il migliore contrasto a clandestinità ed illegalità.



Presentiamo di seguito alcuni indirizzi tematici quali linee guida nella creazione del programma per le elezioni amministrative 2016. I singoli temi sono affrontati e sviluppati nei "Giovedì de La Piazza".

ALLOCAZIONE DELLE RISORSE

La situazione debitoria del Comune pone stretti vincoli di bilancio. Per questo occorre ridefinire i servizi e le prestazioni irrinunciabili, per evitare una cieca politica di rigore che operi tagli trasversali con maggiore danno delle persone più deboli.

Ci sono diritti che non possono essere subordinati a equilibri di bilancio e questi sono l'assistenza ai disabili, la sanità, la scuola. Occorre fare scelte precise, esplicitate in un programma chiaro, per evitare di concentrare gli interventi di riduzione delle risorse esclusivamente dove si incontrano le minori resistenze.

IL RUOLO DELLE CIRCOSCRIZIONI

La Piazza ritiene che le Circoscrizioni debbano ritornare ad essere il luogo privilegiato dove si realizza la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e alle decisioni che interessano il territorio. A tale scopo è necessario operare un decentramento maggiore delle funzioni e delle competenze comunali, valutando la possibilità di trasformare gli attuali trasferimenti comunali (sempre più esigui) nella possibilità delle circoscrizioni di prevedere un’imposizione diretta a copertura dei servizi trasferiti. Tale soluzione permetterebbe di evitare qualsiasi forma di clientelismo diffuso, favorendo l’interesse verso un maggiore controllo da parte dei cittadini stessi sull’operato degli enti.

SVILUPPO ECONOMICO E LAVORO

La Piazza individua lo sviluppo e il potenziamento della varietà delle vocazioni economiche (manifattura, cinema, cultura, ricerca e innovazione, turismo, sport...) come elemento di forza per l’uscita dalla crisi. E’ necessario a tal fine valorizzare il capitale umano attraverso azioni di rafforzamento delle competenze dei lavoratori.

URBANISTICA, AMBIENTE E POLITICHE DELLA MOBILITÀ



Read more: Le linee guida del Programma 2016

Lunedì 14 marzo 2016 alle ore 21

Raffinerie Sociali, via Fagnano 30 Torino

Assemblea pubblica per la costituzione dei gruppi locali della lista civica "La Piazza" in Circoscrizione 3 e Circoscrizione 4.

Pier Carlo Devoti, candidato Sindaco della lista civica "La Piazza" annuncia l'assemblea pubblica per la costituzione dei gruppi locali della Piazza in Circoscrizione 3 e 4:

"L’esperienza di questi 5 anni in Circoscrizione 2 ci ha convinti della necessità di estendere a livello comunale il nostro progetto, per offrire a tutti i cittadini di Torino, anche a quanti negli ultimi anni si sono rassegnati al non-­voto, un luogo politico di confronto e partecipazione tuttora assente."
"Per raggiungere questo obiettivo", prosegue Devoti, "è fondamentale ripartire dai cittadini e dai territori. Ed è quanto sta succedendo con un gruppo di persone delle Circoscrizioni 3 e 4 che si stanno organizzando per dare vita ai gruppi locali de "La Piazza".
"Invitiamo all'assemblea pubblica di lunedì sera", conclude il candidato Sindaco, "tutti i cittadini, i movimenti e le associazioni della zona che condividono i princìpi e il metodo di azione politica della Piazza, a portare il proprio contributo di valori, idee e tempo."



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