Lunedi 17 marzo alle ore 18,00 alla Cascina Giaione riunione congiunta di II e VI Commissione per discutere di Biciplan e piste ciclabili.

Si tratta di un tema (finalmente, dopo 2 anni e mezzo!) "di quartiere", su cui la C2 avrebbe la possibilità di agire se solo avesse idee e volontà politica. 

Riportiamo alcuni punti del nostro programma che riguardavano le piste ciclabili. Per quanto riguarda il bike sharing, dovrebbe essere in dirittura di arrivo anche in C2 (in tempi non geologici ma non comunque immediati). Il punto 3.3b e c e il 3.6c del nostro programma potrebbero essere realizzati con impegni finanziari modesti, magari attingendo ai fondi per le compensazioni ambientali dell'inceneritore (i famosi 150.000 € residui del PTA che siamo riusciti a dirottare verso interventi più utili).

Dal programma elettorale della Piazza

3.3 – Piste ciclabili

Situazione:

Negli ultimi anni nella circoscrizione sono state realizzate delle piste ciclabili, rispondendo all'esigenza di chi ritiene che la bicicletta possa costituire un mezzo di trasporto alternativo all'automobile. La rete realizzata è abbastanza ampia, ma va ancora completata. Vi sono alcuni progetti che prevedono la realizzazione di piste lungo il Corso Orbassano e via Gaidano (oltre ad alcuni tratti minori). Molte grandi arterie restano tuttavia ancora scoperte. Su alcune piste esistenti, ricavate nello spazio compreso tra il viale centrale ed i controviali, non è previsto l'attraversamento ciclabile in linea con la direzione di marcia. Manca ancora una diffusione sufficientemente capillare di parcheggi per biciclette.

Proposte:

    a)  Ampliare la rete ciclabile, costruendo delle piste lungo alcune grandi arterie ancora sprovviste, quali ad esempio Via Gorizia e Corso Siracusa.

    b)  Modificare gli attraversamenti che prevedono numerosi cambi di direzione, quali ad esempio tutti quelli della pista di corso Agnelli. Per non compromettere la sicurezza del ciclista e rendere l'attraversamento in linea retta sicuro, dotare gli incroci di semafori dedicati a chiamata.

    c)  Incrementare i parcheggi per biciclette lungo le piste ciclabili ed in prossimità di luoghi molto frequentati, quali scuole, uffici pubblici, mercati, zone ad alta concentrazione di negozi, centri sportivi, luoghi di aggregazione.

3.4 - Integrazione del Bike sharing

Situazione:
In centro si è diffuso il sistema ToBike (bike sharing) che consiste in diverse postazioni dove sono disponibili delle biciclette che un abbonato (circa 25 euro/anno) può prendere, utilizzare e riconsegnare in una qualsiasi postazione. In Circoscrizione 2 sono presenti alcune postazioni di Bike sharing realizzate nell'ambito del progetto Urban 2 ma che non sono compatibili con il sistema ToBike.

Proposta:

a) Per facilitare gli spostamenti dalla Circoscrizione 2 al centro e viceversa, promuovendo l'utilizzo della bicicletta, bisognerebbe estendere il sistema ToBike anche in quartiere.

3.6- Razionalizzazione della circolazione attorno alle scuole.

Situazione
Ogni giorno l'ora di entrata e di uscita dei bambini da scuola corrisponde ad una impennata del traffico. Intorno alle scuole la circolazione è resa difficoltosa dalla concentrazione di veicoli, abbandonati in doppia fila, sui passi carrai, ecc. Tutte queste auto che si muovono in modo disordinato costituiscono anche un pericolo per i bambini, soprattutto in fase di attraversamento della strada.

Proposte:

    a)  Avviare il progetto piedibus in tutte le scuole della circoscrizione, sull'esempio di quanto è stato fatto alla scuola Mazzarello. Il piedibus in sostanze è una carovana di bambini che, accompagnati da adulti, si recano a scuola a piedi. I bambini, muniti di pettorina altamente visibile, aspettano il piedibus alla fermata e poi si aggregano via via al gruppo che si forma lungo il percorso per arrivare tutti insieme a destinazione. Alla scuola Mazzarello sono state organizzate varie linee, per coprire un vasto territorio del quartiere, attraverso diversi percorsi. L'iniziativa ha avuto un ottimo riscontro presso genitori ed alunni.

    b)  Ove consentito dal Codice della Strada, creare strisce pedonali rialzate in corrispondenza degli ingressi delle scuole che ne sono sprovviste e posizionare dei rallentatori di traffico nelle immediate vicinanze.

    c)  Sensibilizzare i bambini all’uso della bicicletta, agevolando i parcheggi all’esterno e all’interno dei cortili delle strutture scolastiche