NON VOGLIAMO  RINUNCIARE A DIFENDERE GLI INTERESSI DEI CITTADINI!

LO VOGLIAMO RIBADIRE LUNEDI 9 LUGLIO ALLE 18:30 ALLA CASCINA GIAJONE: ASPETTIAMO ANCHE TE!!!

Lunedì 25 giugno Consiglio in Circoscrizione 2, durante il quale si è discusso l'ordine del giorno per sospendere la progettazione del Parco Tematico Ambientale.

Dopo un lungo percorso, ricco di colpi di scena, di cui vi invitiamo a leggere il resoconto sul sito, il Presidente presenta un emendamento, votato da tutta la maggioranza tranne un voto contrario e un astensione.

L'emendamento, in sintesi, cancella con un colpo di spugna tutte le 13 proposte emerse dai circa 100 cittadini intervenuti in assemblea pubblica l'11 maggio scorso per individuare proposte alternative al PTA e cancella 700 firme raccolte tra la gente in meno di un mese.

Per quale motivo? Per:

- Affidare la progettazione al Museo A come Ambiente (in che modo? c'è un bando pubblico? un affidamento diretto? una procedura aperta?);

- Affidare alla Cascina Roccafranca il compito di coinvolgere i cittadini nella progettazione partecipata del parco (ma allora se bisogna riprogettarlo, vuol dire che anche la maggioranza non ci crede al PTA... ma allora perché non sospendere semplicemente la progettazione, come chiedevamo noi? ma poi, alla Cascina Roccafranca, qualcuno l'avrà detto che deve assumersi questo compito?)

- Invitare il Museo A come Ambiente alla Commissione del 9 luglio per approfondire il progetto con i cittadini (ma allora ci prendono consapevolmente in giro? Se approfondiamo il progetto vuol dire che è già fatto... allora a cosa serve la progettazione partecipata?)

Risultato: il Parco Tematico Ambientale si farà. Si spenderanno 350.000 euro pubblici per realizzare alcuni totem multimediali attraverso i quali i bambini potranno imparare a riciclare meglio i rifiuti. Li si costruiranno al posto di in un'area verde, all'aperto. 

Compensazioni ambientali all'inceneritore? Nulle

Spreco di denaro pubblico? A voi la risposta.