Lista Civica La Piazza

La Piazza crede nell’impegno sociale e politico come servizio alla comunità, finalizzato al raggiungimento del bene della collettività. Rifiuta clientelismi e personalismi, si richiama al  senso di responsabilità, indispensabile per costruire un mondo più giusto e più equo. Ritiene che l’unica soluzione alla crisi della politica sia l’impegno attivo per il bene comune, l’ascolto dei bisogni dei cittadini e la ricerca di risposte efficaci e condivise.

Leggi lo Statuto

Vuoi darci una mano partecipando e sostenendo le nostre attività? Se vuoi associarti o sei interessato alle nostre attività, puoi inviare una mail a info@listalapiazza.it 
Se vuoi sostenerci con un contributo in denaro, puoi effettuare un versamento a mezzo bonifico bancario sul conto dell’associazione: IBAN   IT 43 I 03599 01899 050188538032

 

Ritorno sui banchi e, come a scuola, il primo giorno si è tutti in orario. Tra le comunicazioni, una riguarda la richiesta di chiarimento sulle strisce blu a S. Rita. Pare che il presidente si sia dichiarato favorevole sui giornali e la consigliera del PdL ne chiede conferma. Punzurudu fa ammenda e dice che in realtà di fronte allo spettro delle strisce blu ovunque lui ha detto che era meglio fossero solo nella zona di piazza Marmolada, dove la gente parcheggia per poi andare in centro (ha detto proprio così) e comunque ne deve parlare all'Assessore, insomma non si sa.

Si parte poi con l'interrogazione sulla distribuzione del vademecum sulla raccolta differenziata dove emerge che è stato pubblicato sul sito della Circoscrizione ma non sarà distribuito porta a porta come chiesto dai grillini. Segue l'interpellanza sulla pubblicizzazione del consiglio aperto del 18 giugno 2012 che, come noto, è stata molto carente. Il Presidente replica di aver curato personalmente la divulgazione con ben 100, dico 100, locandine A3. Peccato non aver utilizzato gli spazi di affissione circoscrizionali nei pressi delle scuole per appenderli. L'interpellanza sui defibrillatori è innocua e finalmente si arriva al clou della serata, il parere sugli orti urbani, o sul progetto per le aree agricole periurbane, o sul progetto TOC, o sull'orto di circoscrizione, o... Ecco, è che dalla introduzione del coordinatore Rappazzo non si capisce di cosa si stia parlando. Infatti si susseguono interventi con richiesta di chiarimenti. Alcuni sottolineano che nella commissione si è parlato di assegnazione tramite bando mentre nella delibera non se ne parla più, altri che nella commissione si è detto che la C2 sta cercando di realizzare un proprio orto urbano, in evidente contrasto con la stessa delibera Comunale, di cui si chiede il parere, che va nella direzione di risparmiare affidando la gestione a cooperative agricole. Emerge anche che nella commissione è stata distribuita una planimetria catastale dell'area (particella 190) dove dovrebbe sorgere l'orto urbano circoscrizionale, salvo poi smentire e secretare l'area. Rappazzo è nel panico e spiega in modo sempre più sconnesso (fa quasi tenerezza) che la delibera di cui abbiamo discusso in commissione era sbagliata, interviene la Bernardini per cercare di sostenerlo dicendo che è difficile che vengano istituiti nuovi orti urbani dal Comune, confermando suo malgrado la bufala sull'orto urbano circoscrizionale. La Russo chiede un rimpasto di Giunta. Ma il colpo di grazia lo dà il capogruppo del PD che inizia il suo intervento ringraziando Rappazzo per aver chiarito la vicenda ma conclude chiedendo di capire per cosa si deve votare perchè sì,... in effetti..., a essere proprio precisi precisi.., ecco,...non che si voglia con questo mettere in difficoltà il collega.., però non si è ancora capito proprio tutto, tutto... Le opposizioni rumoreggiano e il parere viene ritirato nel disgusto generale. Si passa al parere sulla manutenzione strade che scivola via senza intoppi e si arriva a quello sul nuovo palazzo di via Guido Reni, di fronte ai Carabinieri. L'illustrazione della coordinatrice sembra una lezione di Piero Angela a confronto di quella di Rappazzo. Qui il punto però sta nel merito. La coordinatrice (di SEL...) si dice molto favorevole a riqualificare una zona in degrado... con un bel palazzo di 10 piani!  Possibile che la riqualificazione passi solo attraverso il mattone? Si viene a sapere che con le opere di scomputo si realizzerà una gipsoteca ma non si metterà a posto il parcheggio tantomeno l'area verde adiacente. Ci dovrà pensare la Circoscrizione. Con quali soldi non si sa, ma Coordinatrice e Presidente promettono che faranno di tutto pur di riuscirci. Per l'intanto si poserà un po' di ghiaia per ridurre il fango nel quale stiamo, circoscrizione tutta, affondando.




FaceBook icon  social youtube  twitter logo  email

La Piazza su Facebook

La Piazza su Twitter

Newsletter

Per ricevere la nostra newsletter ti preghiamo di fare clic qui