Chiuso alle 12 il termine per presentare le liste che si candidano al Consiglio comunale di Torino: non è un testo comico, malgrado l’apparenza… Leggete l’elenco e guardate la foto della lista appena trascritta dagli uscieri: tutto vero. E hanno anche raccolto (minimo) 20mila firme…
LA PIAZZA, ESORDIO CON ESPOSTO. “La prima volta non si scorda mai…” dicono tra lo sconsolato e il divertito i candidati della lista civica La Piazza che erano in coda per presentare i documenti e la candidatura.
Dopo avere scoperto che ci sono persone pagate (700 euro, in nero?) per fare la fila da tre giorni, quando tutto sembra scorrere liscio scorgono tre signori che compilano gli elenchi dei candidati, quelli sui quali avrebbero dovuto raccogliere le firme dei cittadini a sostegno del loro partito/lista.
“Pensavamo che si fosse toccato il fondo con le firme false, invece ci siamo accorti che un’altra strategia è quella di raccogliere firme vere ma su fogli fasulli”. Sembra infatti che alcuni raccolgano firme per i più disparati motivi (ad es. “ricostruire lo stadio Filadelfia”) per poi riutilizzare le stesse firme a sostegno della lista civetta di turno, all’oscuro degli ignari cittadini.I candidati de La Piazza (lista che presenterà candidati e programma per la Circoscrizione 2 alla cittadinanza martedì 19 alle ore 20.30 alla Bocciofila Omero, via G. Reni 213/16), se ne sono accorti e hanno presentato un esposto, firmato anche dal Movimento 5 Stelle, per denunciare il trucco.
ESPOSTO ANCHE DA LUPI. I Verdi Verdi, il partito che si sviluppa intorno alla famiglia Lupi, hanno presentato un esposto alla Procura di Torino in relazione alla presentazione della lista Piemonte Europea Ecologia, chiedendo di verificarne la regolarità: la lista avrebbe mutato il proprio simbolo solo due giorni prima della presentazione. I Verdi Verdi, in passato, sono stati spesso oggetto di ricorsi da parte dei Verdi.
