Lista Civica La Piazza

via demargheritaVenerdi 19 giugno 2015 si è riunita la seconda commissione di Circ2, presenti l'assessore Lo Russo e numerosi cittadini residenti nella zona, per discutere della situazione di degrado dello stabile di via Demargherita.

L'assessore ha illustrato l'ampio carteggio intercorso tra il suo assessorato, la proprietà, il nuovo acquirente e la Circoscrizione.

In sintesi: il proprietario (privato) intende vendere l'area perchè non gli interessa più. Si viene così ad un accordo nel quale il Comune stabilisce una variazione di destinazione d'uso da terziario a residenziale. In cambio il privato potrà costruire ma dovrà "riservare" 500mq alla Circoscrizione, realizzando una sala polivalente a disposizione della cittadinanza. In alternativa alla sala polivalente può versare 500.000 euro al Comune (pari alla metà della valorizzazione dell'area ottenuta con il cambio di destinazione d'uso).

Tutto questo è scritto nero su bianco in un atto unilaterale d'obbligo firmato dal proprietario e condizione necessaria per la variazione di destinazione d'uso.



Read more: Commissione sull'ex Cottini

 

30 Aprile, ore 18.00, convocazione congiunta di ben due commissioni: la quarta (Sanità e Servizi sociali) e la quinta (Cultura – Istruzione -Sport, Turismo e Tempo libero - Gioventù); commissione con un solo punto all’ordine del giorno, sintetico ed un po’ misterioso come spesso accade, ma suggestivo: “Fondazione Dare”.

“Fondazione Dare”: non sarà mica quella che nel dicembre 2010 ha incassato 120.000 € per un progetto durato pochi mesi e che dal luglio 2012 non ha più dato notizie di sè, pur essendosi nel frattempo aggiudicata un grosso progetto per la ristrutturazione del locale ex-Poste della Cascina Giajone?

Almeno questo si chiarisce subito: sì, si tratta proprio di quella storia e di quella realtà; in quasi due ore di discussione quasi sempre fumosa ed a tratti surreale, sarà una delle poche cose che abbiamo capito.

Eccone alcune altre:

  • in questo lungo periodo di silenzio è cambiata (completamente?) la compagine societaria della Fondazione; dei vecchi soci (a partire dal presidente Paciariello) non si parla più e sono entrati invece nuovi soci (Cooperativa il Margine, Cooperativa Il Ponte e consorzio di cooperative Arca);
  • il nuovo riferimento è "l'amico Mimmo", come lo ha confidenzialmente chiamato il coordinatore Gentile per tutta la durata della commissione, (al secolo sig. Martino del Consorzio NAO);
  • i nuovi soci hanno versato 26.000 € per ripianare i debiti contratti dalla precedente gestione verso C2 e Comune;
  • la “nuova” fondazione Dare desidera riattivare il vecchio progetto, ma senza l’attività commerciale localizzata in via De Canal, che tante polemiche aveva suscitato tra i cittadini per i prezzi poco “sociali”, limitandosi quindi alla distribuzione dei pacchi viveri con le derrate invendute dei supermercati.

Grazie ad una dotta spiegazione del coordinatore Maseri abbiamo anche capito che, si, sono “soldi

pubblici”, ma che sono “meno pubblici” di altri perchè arrivano da fondi Europei.

Ne deduciamo che il pensiero del coordinatore Maseri è il seguente: il fatto che 120.000 € del progetto Urban si siano volatilizzati nell’acquisto di attrezzature varie non è poi così grave perché erano soldi “europei” e non della Circoscrizione!!!

Come se gli Euro delle nostre tasse destinati agli investimenti Europei fossero meno “nostri” di quelli che arrivano alla Circoscrizione.

 

Parecchie altre cose però proprio NON le abbiamo capite:



Read more: DARE e ri-DARE

posteviacarlodelprete

Qualche mese fa, per una rapina, saltò in aria l'ufficio postale di Via Del Prete. La riapertura in corso Siracusa ha lasciato i precedenti locali, di proprietà dell'ATC, in stato di abbandono. Se ne è parlato nel consiglio di mercoledi 11 febbraio per chiedere all'ATC di concertare con la Circoscrizione la destinazione futura dell'immobile. La discussione si è accesa, tra PD e PdL/NCD, sulla paternità dell'iniziativa. Movimento 5 stelle e Piazza invece hanno chiesto, con un emendamento, più partecipazione nella 'concertazione', coinvolgendo la cittadinanza e il Consiglio nell'individuazione della destinazione d'uso. Inutile dire che la maggioranza ha bocciato l'emendamento. Fin qui, normale amministrazione, non è una novità che PD, Sel e Moderati preferiscano agire al chiuso, senza i 'noiosi cittadini' tra i piedi. Il colpo di teatro questa volta però arriva il giorno dopo, durante la riunione di capigruppo. Un consigliere di minoranza presenta una lettera dell'ATC che comunica alla Circoscrizione di aver già messo a bando l'edificio delle ex poste. Uao, che efficienza, nemmeno 24 ore dal voto in Consiglio! In realtà la lettera è di qualche giorno prima. Peccato che al nostro Presidente (e colleghi di giunta e dirigenti, ...) sia sfuggita. Già, il Presidente è sempre così indaffarato ad occuparsi dei problemi del quartiere, che non si è accorto che l'ATC aveva già deciso. Un ennesimo segno di incompetenza e disinteresse oppure abbiamo discusso in Consiglio, alla presenza di una giornalista, un provvedimento inutile e superato solo per consentire al PD, promotore dell'iniziativa, di fare campagna elettorale?



l'area di via BaltimoraCosa associa il Parco Tematico Ambientale a via Baltimora?

Potevano essere i soldi delle compensazioni all'inceneritore:  quei famosi 360.000 euro che la C2 voleva sprecare nel PTA, infatti, potevano essere utilizzati per risolvere il problema amianto nell'area verde di via Baltimora 91, così come abbiamo proposto in un emendamento durante il consiglio di circoscrizione del 28 gennaio scorso.

Un consiglio vivace, di cui riportiamo alcuni momenti significativi.

 

 

Come ad esempio quando il coordinatore della V commissione che dice che ci sono difficoltà insormontabili a fare la pagina internet sul volontariato approvata a febbraio 2014 e mai fatta, mentre un anno fa diceva che era una sua idea, già praticamente attuata. Perchè mai nessuno si è preso la briga di comunicare in Consiglio che era così un casino scrivere una pagina in html?
Come non citare poi il consigliere Genco che, dietro richiesta esplicita del nostro consigliere Barla di smentire quanto segue, farfuglia e in pratica conferma di aver detto che sono i politici a dover scegliere le associazioni a cui vanno i contributi (e non una commissione di esperti, come propone il riordino della Appendino per separare le competenze della politica = fare le scelte strategiche, da quelle amministrative = individuare il soggetto attuatore). Certo, se si seguisse la proposta Appendino si rischierebbe di far cadere il sistema clientelare che ad oggi sostiene le circoscrizioni.
Simpatico poi il siparietto del consigliere Prisco che quando sente la parola emendamento, si agita e comincia a dire a tutti i suoi 'oh noi li bocciamo tutti gli emendamenti...' prima ancora di aver sentito il contenuto degli stessi!

 

Ma veniamo al clou della serata.



Read more: Parco Tematico Ambientale e via Baltimora

BrancaleoneRicordate i 360 mila euro di fondi per le compensazioni all’inceneritore che la Circoscrizione voleva sprecare realizzando il Parco Tematico Ambientale? Grazie alla forte mobilitazione della Piazza e dei cittadini il progetto era stato bloccato.

Successivamente, a febbraio 2014, l’assessore Lavolta aveva dato notizia che parte di quei fondi, circa 150 mila euro, sarebbero stati destinati alla C2  per riqualificare i cortili delle scuole del quartiere, mentre la restante parte sarebbe andata a finanziare il piano di sorveglianza sanitaria.

Con la clausola che se entro dicembre 2014 la Circoscrizione non avesse provveduto ad impegnare la sua parte dei fondi, questi sarebbero tornati al Comune.

E infatti… la Circoscrizione ha aspettato gli ultimi giorni di dicembre per accorgersi improvvisamente che deve impegnare i soldi delle compensazioni ambientali risparmiati.

In tempo zero si sono inventati un utilizzo ripartito in tre interventi: la riparazione dei giochi per i bambini nei parchi pubblici (circa 150 mila euro), la riqualificazione dei cortili scolastici (altri 150 mila euro) e un raccordo di pista ciclabile tra via Filadelfia e corso Salvemini, per circa 50 mila euro.

La maggioranza ha quindi deciso di impegnare, senza uno straccio di progetto, soldi che non ha: facendo i conti risultano impegnati 350 mila euro, ma la C2 ne ha a disposizione solo 150 mila.

Lo ha fatto dimenticando le molte proposte emerse dai cittadini, dimenticando l’impegno alla progettazione partecipata, preso ufficialmente in Consiglio, dimenticando che i soldi erano finalizzati a un'opera di compensazione ambientale delle emissioni inquinanti dell'inceneritore.

La Piazza non ha nulla in contrario a che i giochi dei bambini siano mantenuti in buono stato e concorda che i cortili scolastici abbiano bisogno di interventi urgenti. Tuttavia riteniamo importante, e lo sosteniamo fin dall’inizio della vicenda, che quei fondi siano destinati ad opere di vera compensazione ambientale.

Ma le sorprese non finiscono mai e così, al consiglio del 17 dicembre nel quale si sarebbe dovuta discutere la destinazione dei fondi, la maggioranza non riesce a garantire il numero legale. Consiglio sospeso, tutti a casa. Risultato: così come aveva comunicato il Presidente di Circoscrizione Punzurudu, molto probabilmente i soldi che la C2 aveva già in mano torneranno al Comune che li userà come meglio crede.

Noi vogliamo denunciare il pressapochismo di chi ci amministra decidendo in tre giorni come destinare una cifra pari alla metà del bilancio circoscrizionale.

Da febbraio a dicembre c'era tutto il tempo per fare le cose bene, coinvolgendo la cittadinanza in un processo partecipato che avevamo chiesto, e ottenuto, in consiglio nel 2012.

Si potevano coniugare le esigenze impellenti del territorio con la necessità di compensare: i cittadini avevano proposto la realizzazione di nuove aree alberate, la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, la bonifica dell'amianto di via Baltimora.

Si è scelto di non far nulla e si è cercato di correre ai ripari all'ultimo minuto. Inutilmente, visto che non sono stati in grado nemmeno di essere presenti in consiglio.

Non possiamo affiancarci a questa modalità di gestione della cosa pubblica. Dobbiamo denunciare l'inconsistenza di Presidente e Giunta, la mancanza di rispetto verso i cittadini e l'istituzione stessa, la leggerezza con cui amministrano.



In consiglio di Circoscrizione 2 (Santa Rita, Mirafiori Nord) la Piazza ha eletto nel 2011 un suo rappresentante. Ma tutti i cittadini possono partecipare alle sedute del Consiglio e raccontare le proprie impressioni.

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