COMUNICATO STAMPA
L’inceneritore del Gerbido è entrato in funzione ormai da 6 mesi. Già l’11 Maggio scorso La Piazza ha partecipato alla manifestazione per denunciare una lunga serie di fatti che tradiscono gli impegni presi dai Comuni e da TRM (la società che gestisce l'inceneritore) e danneggiano gli interessi dei cittadini e dei residenti (comunicato stampa del 6/05/2013).
Ai fatti gravi dei mesi passati, se ne aggiungono altri che dimostrano come sulla questione dell'inceneritore nessuno controlli. Nelle ultime settimane è andata all'onore delle cronache il processo di produzione che ha subito ben 7 interruzioni per dei guasti ben poco documentati. I mezzi di informazione non danno spazio alle domande che i cittadini si fanno: sono sufficienti i controlli realizzati in entrata? Durante le interruzioni quali valori sono stati superati e cosa si è liberato in aria?
I servizi televisivi e i quotidiani cittadini tranquillizzano ed enfatizzano i presunti buoni risultati. Siamo sempre più convinti che manchi trasparenza nella gestione e nel controllo dell’impianto, così come non esiste correttezza e pluralità nelle informazioni.
I partiti di maggioranza nelle amministrazioni locali sono del tutto assenti. Nella Circoscrizione 2 di Torino il coordinatore della VI Commissione non partecipa più alle Commissioni e ai Consigli da settimane e il Presidente di Circoscrizione non vigila e non difende gli interessi dei cittadini nelle riunioni del COMITATO DI CONTROLLO.
E' ora di tornare in piazza per far sentire la nostra voce, per rivendicare un'informazione completa e reale e per sapere quando e come la nostra salute viene messa in pericolo.
Non esistono più le condizioni perché l’inceneritore possa funzionare garantendo la tutela dei cittadini dai punti di vista della salute, della trasparenza e del controllo dell’impianto.
Con queste motivazioni la Piazza aderisce alla manifestazione di sabato 26 ottobre 2013 indetta dal Coordinamento No Inceneritore Rifiuti Zero Torino.