Lista Civica La Piazza

 

Alla c.a. di Antonio Punzurudu

Presidente Circoscrizione 2

e del Coordinatore competente

 

 

Torino, 4 ottobre 2013

 

 

INTERPELLANZA

Oggetto: aggiornamento sull’utilizzo dei fondi delle compensazioni ambientali destinati al Parco Tematico ambientale

 

PREMESSO CHE

• L’ultima versione dell’Accordo di Programma per la realizzazione degli interventi di compensazione ambientale a seguito della realizzazione dell’inceneritore del Gerbido, datata 7/2/2012, prevedeva la realizzazione del progetto S19 Parco Tematico Ambientale (PTA), individuando come stazione appaltante la Circoscrizione 2 a seguito di accordi con il Comune di Torino. Il progetto prevedeva un importo stimato pari a 350.727,52 Euro. L’art. 7 dell’Accordo di Programma prevedeva la possibilità di modifica degli interventi, previa comunicazione motivata al Collegio di Vigilanza. L’art. 8 dell’Accordo di Programma prevedeva la possibilità di modifica dell’Accordo stesso, su proposta di uno dei soggetti firmatari. I progetti definitivi, corredati da dichiarazione di pubblica utilità, dovevano essere approvati entro il 30 settembre 2012.

• Dal 2011 La Piazza ha dato vita ad una serie di iniziative in Consiglio di Circoscrizione e sul territorio finalizzate a chiedere di destinare questi fondi ad interventi in grado di contrastare più efficacemente l’impatto ambientale prodotto dall’inceneritore. Tra questi si ricordano:

- 22/6/2011, interrogazione per chiedere di destinare questi fondi ad interventi in grado di contrastare più efficacemente l’impatto ambientale prodotto dal termovalorizzatore;

- 6/10/2011, mozione per impegnare il Presidente e la Giunta a sospendere la progettazione del PTA e a promuovere tempestivamente l’individuazione, partecipata e condivisa, di altri progetti di compensazione ambientale di maggiore efficacia e utilità

- 10/2/2012, interpellanza per conoscere la situazione del progetto e chiedere di rimettere a disposizione della comunità i fondi previsti per il PTA;

- 11/5/2012, assemblea pubblica dal titolo “Come spenderesti 350.000 euro per la C2?”, nella quale i cittadini presenti hanno presentato più di dieci proposte alternative al PTA. Il tutto ampiamente documentato dal video integrale e dal verbale della serata, disponibile online sul sito www.listalapiazza.it e da un articolo uscito sulla Stampa del 16/5/2012;

- 15/6/2012, presentazione della petizione popolare di oltre 700 firme di cittadini che chiedevano di sospendere la progettazione del PTA individuando un’alternativa tra quelle proposte durante l’assemblea pubblica dell’11 maggio;

 

- 30/5/2012, ordine del giorno per chiedere la sospensione della progettazione del Parco Tematico Ambientale dando inizio ad un percorso partecipato per ripensare la destinazione dei fondi coinvolgendo cittadini ed eletti insieme, partendo dalle proposte emerse dall’assemblea pubblica, la cui discussione, avvenuta nel Consiglio di Circoscrizione del 25/6/2012, è disponibile in versione integrale sul canale YouTube della Piazza;

 

- 20/11/2012, interpellanza per chiedere perché non si è data attuazione alla progettazione partecipata del PTA, secondo quanto deliberato in Consiglio.

 

• La maggioranza di Circoscrizione ha ostinatamente insistito perché si procedesse nella realizzazione del PTA, concedendo esclusivamente un processo di progettazione partecipata per coinvolgere la cittadinanza e la Cascina Roccafranca che però non risulta essersi mai attuato.

 

CONSIDERATO CHE

 

• Il 14 maggio 2013 l’Assessore Lavolta, dalle pagine de La Stampa, ha confermato la volontà del Comune di non realizzare il PTA e di destinare parte dei fondi alla sorveglianza sanitaria.

• La sorveglianza sanitaria rappresenta certamente una priorità ed un modo più intelligente, rispetto al PTA, di impiegare tali fondi tuttavia essa non può essere considerata un’opera di compensazione ed inoltre era stata prevista fin dall’inizio come prescrizione in carico a TRM, da finanziarsi con fondi propri e non con i fondi destinati alle compensazioni ambientali.

• Il Presidente e il coordinatore della VI Commissione non hanno più fornito alcuna informazione in Consiglio circa le intenzioni di spesa rispetto ai soldi "risparmiati" e agli sviluppi della vicenda.

• La VI Commissione non viene convocata da oltre tre mesi, non consentendo di poter affrontare le molte problematiche legate all’importante tema del funzionamento dell’inceneritore, del controllo delle emissioni, del funzionamento del Comitato Locale di Controllo e delle compensazioni ambientali cha hanno grandi ricadute sul territorio della Circoscrizione 2.

 

 

SI INTERPELLA

il Presidente e il Coordinatore competente

IN FORMA SCRITTA E ORALE

 

 

• per avere conferma che parte dei soldi delle compensazioni ambientali inizialmente destinati al PTA siano stati dirottati sulla sorveglianza sanitaria;

 

• per conoscere a quanto ammonta il residuo e quali comunicazioni ufficiali siano intercorse tra il Comune e la Circoscrizione circa l'impiego delle risorse inizialmente previste per il PTA;

• per conoscere come si intendano utilizzare questi fondi residui;

• per sapere se si intende procedere coinvolgendo la cittadinanza, ed eventualmente in quale modo, al fine di utilizzare almeno i fondi residui per opere compensative realmente utili al territorio;

• per sapere se e come la Cascina Roccafranca sia stata precedentemente coinvolta e come e se la si intenda coinvolgere ora.

 

Marco Barla

(lista civica La Piazza)

 




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