Ordine del giorno: Area verde di via Carlo Del Prete. Introduce l'argomento il coordinatore Rappazzo e, dopo due parole, passa il testimone ai tecnici comunali, che illustrano la parte tecnica e le lineee guida concordate , oltre che con la precedente giunta di circoscrizione, anche con le associazioni varie del quartiere, dagli anziani a quelle che si occupano di handicap. Ne è venuto fuori questo giardino con attrezzature per i disabili, percorsi e tavole tattili x ipovedenti, panchine dal nome inconsueto x i vecchietti, aiuole odorosamente diverse x stimolare sensazioni…. Il tutto per la cifra di 441.000 euro, rivelatisi nel prosieguo 750.000 perchè c'è l'IVA, le spese di allacciamento acqua e luce e, forse, oneri di urbanizzazione. Il giardino sarà recintato, per proteggere le aiuole e il parco, e avrà un cancello confinante con la bocciofila, che, in cambio della sua disponibilità gratuita ad aprirlo e chiuderlo, potrà utilizzare il palco da ballo e aprire il suo bar ai frequentatori del parco. Parte uno scontro tra due consiglieri di maggioranza e il presidente della bocciofila: i cittadini si sono lamentati quest’estate della musica ad alto volume fino a tardi. Cosa succederà se prossimamente la bocciofila potrà usufruire anche di un palco? La coordinatrice della V assicura che non sarà così, è chiaramente scritto nella convenzione. Stupore generale: quale convenzione? Tranquilli: deve ancora essere scritta la bozza. Ma allora non sarebbe stato meglio affrontare questo problema in commissione (magari mettendolo all’ordine del giorno, così i cittadini e i consiglieri si preparano?) La commissione si scioglie senza nulla di definitivo.
Giorgio Menegatti